Conferenza “Architettura solare e patrimonio culturale”: i risultati del dibattito

Al momento stai visualizzando Conferenza “Architettura solare e patrimonio culturale”: i risultati del dibattito
  • Categoria dell'articolo:Eventi

CATANIA

Focus sull’esperienza della Sicilia nella conferenza che si è svolta nella Fiera “ECOMED – Green Expo del Mediterraneo” a Catania sul fotovoltaico integrato nel patrimonio culturale. 

L’esperienza Esperienza di BIPV meets History in Sicilia attraverso il workshop intitolato “Integrazione dei sistemi fotovoltaici in contesti di pregio. Tecnologie innovative e principi di progettazione” confronto con eminenze chiavi nel territorio siciliano, dall’ organizzazioni scientifica da parte di Elena Lucchi (Eurac Research), Gianpiero Evola e Francesco Nocera (Università degli Studi di Catania). A conclusione dell’attività, il 14 luglio 2021 si è tenuta la conferenza “Architettura solare e patrimonio culturale” presso la Fiera ECOMED Green Expo del Mediterraneo di Catania. La conferenza, organizzata congiuntamente da Università di Catania ed Eurac Research, è stata moderata dal Prof. Francesco Nocera.

Durante l’evento si sono susseguiti una serie di interventi non solo di alto valore scientifico ma anche di forte ispirazione per progettisti. Tra loro abbiamo ascoltato il Prof. Maurizio Cellura (Università di Palermo, coordinatore della Fisica Tecnica Sicilia – Reggio Calabria) che ci ricorda la lunga contesa tra coloro che sostengono BIPV e coloro che pensano che si muti la morfologia dell’edificato storico, sottolineando che forse “in media sta la virtù”. Inoltre, si è sottolineato il contemporaneo necessario passaggio di scala tra edificio e quartieri per ottenere comunità energetiche e il ruolo della divulgazione scientifica come azione nevralgica per decarbonizzare il parco edilizio esistente.

L’intervento dell’Ing. Anita Astuto (Legambiente Sicilia – Responsabile Energia e Clima e presidente del Circolo Il Cigno C.E.A. di Caltagirone) ha presentato poi l’iniziativa “Sicilia Carbon Free“, ovvero la campagna di Legambiente Sicilia per emissioni zero al 2040. Si è ricordato il ruolo essenziale dell’informazione nella sensibilizzazione verso le tematiche ambientali, collegando le odierne aspirazioni della renovation wave con i temi di povertà energetica e i nessi con il New European Bauhaus. Il Prof. Nocera ha sottolineato l’importanza sulla povertà energetica, per non creare cittadini di classe A e classe D come conseguenza di interventi di rinnovamento energetico.

La conferenza prosegue con l’intervento del Prof. Antonio Terrasi (Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Università degli Studi di Catania). Il suo intervento si è focalizzato negli aspetti di chimica delle celle fotovoltaiche e di relazione con i concetti di circolarità e di energia grigia, in particolare riguardo all’utilizzo del silicio, sottolineando che il fine vita dei materiali edilizi non può più essere ovviato. Sono stati anche introdotti  concetti innovativi quali il fotovoltaico galleggiante che produce più energia e protegge le acque dall’evaporazione.

Il convegno ha proseguito con un intervento del Dr. Mario Pagliaro (Centro Nazionale Ricerca – Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati) che ha affrontato il tema dell’integrazione solare nel territorio siciliano, riportando alcuni esempi significativi. Ha sottolineato poi che su 11 milioni di edifici esistenti soltanto una minore porzione ospita fotovoltaico nella loro superficie, accennando che la Sicilia ha un potenziale solare che coprirebbe attorno al 40% dei fabbisogni elettrici della Sicilia.

Il workshop si è concluso con l’intervento del Prof. Gianpiero Evola che ha riassunto i risultati del workshop attraverso una rilettura critica dei progetti realizzati dagli studenti. Si è posto l’accento sul bilancio tra aspetti conservativi e di produzione energetica, mostrando le tecnologie e le scelte progettuali realizzate dai diversi teams progettuali.

A conclusione, i ringraziamenti e i saluti del Prof. Francesco Nocera  e dell’Arch. Elena Lucchi, che hanno saputo creare nuove sinergie e collaborazioni tra le esperienze di Regione Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano e Regione Sicilia, al fine di confrontarne peculiarità, analogie e differenze tra i due territori.

Programma presentato alla Conferenza 14 Luglio  2021