FIRENZE (IT)

Cecilia Giannini di Serre Torregiani ha guidato Elena Lucchi (Eurac) ed Eva Schito (Università di Pisa) presso la serra fotovoltaica dei Giardini Torregiani di Firenze.

Uno splendido giardino all’italiana di oltre un ettaro disegnato da siepi, aiuole e fontane si apre alla vista appena varcati i cancelli dell’antica dimora. La copertura di una serra storica è ricoperta con sistemi fotovoltaici tipo vetro-vetro integrati creando un riuscito connubio tra storia e contemporaneità ecosostenibile. Al suo interno le numerose piante rare nei loro antichi vasi in terracotta e una tipica fontana dell’800 regalano all’ambiente eleganza e stupore allo stesso tempo.

Un impianto di 19 kw/p per un intero tetto costituito da celle al silicio monocristallino che, restando all’interno della sua struttura, riducono al minimo l’impatto visivo dell’impianto. Anzi, a detta dell’ideatore del progetto Vanni Torrigiani, la vecchia serra dalla quale il sistema fotovoltaico è stato ricavato, “rispetta canoni di bellezza estetica” aggiungendo ad essi la funzionalità di fare ombra per le piante che vengono curate al suo interno. Nel suo racconto, il Marchese Vieri Torrigiani ricorda la difficoltà di ottenere permessi, proprio per il valore storico e la vicinanza con le mura trecentesche della città. Tutta l’energia prodotta dall’impianto del giardino va automaticamente in autoconsumo.

Interessante anche lo scambio con il Marchese Vanni Torregiani che ha mostrato le nuove installazioni botaniche dei giardini.

Foto di Elena Lucchi