BOLZANO (IT)
Pubblicato un articolo scientifico sulla Rivista Internazionale “Energy Policy” dedicato alla legislazione Europea, Italiana e Svizzera sul fotovoltaico integrato nel patrimonio culturale.
La pubblicazione “Photovoltaic technologies in historic buildings and protected areas: comprehensive legislative framework in Italy and Switzerland” realizzata da Elena Lucchi, Isabella Dall’Orto, Alessia Peluchetti, Linda Toledo, Martina Pelle, Cristina Polo López e Giulia Guazzi è stata pubblicata sulla Rivista Internazionale “Energy Policy”.
Sintesi dell’articolo
Il lancio sul mercato di prodotti innovativi altamente personalizzati, dal basso impatto visivo ha favorito l’integrazione di impianti fotovoltaici in aree protette. Nonostante i progressi estetici, economici ed energetici, la loro integrazione in questi contesti è ostacolata da diverse barriere legislative e procedurali. Per questo motivo, lo studio mira a ricostruire un quadro legislativo e autorizzativo europeo, italiano e svizzero per evidenziare prospettive, potenzialità, limiti e punti di contatto tra tali territori.
La metodologia di lavoro è strutturata in quattro parti: (i) analisi legislativa del contesto di riferimento; (ii) definizione delle procedure autorizzative; iii) discussione con le parti interessate; iv) sintesi critica dei risultati.
Grazie anche all’introduzione di specifici requisiti legislativi e di incentivi economici, le politiche attuate in tutti i contesti territoriali spingono all’utilizzo dell’energia solare nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni. L’articolo descrive nel dettaglio le politiche adottate a livello Europeo, italiano e svizzero, confrontandone requisiti, caratteristiche e processi attuativi. Per discutere l’applicabilità di questi sistemi in contesti tutelati, sono stati organizzati diversi focus group con diversi gruppi target professionali (Patrimonio e Autorità Pubbliche, Designer). I risultati mostrano che in Italia, a causa del complesso e frammentato processo autorizzativo, l’implementazione del fotovoltaico è stata piuttosto rallentata nel corso degli anni. In Svizzera, invece, criteri più chiari e procedure più semplici ne hanno favorito la diffusione. In entrambi i territori, le parti interessate richiedono una maggiore formazione e aggiornamento sulle tecnologie fotovoltaiche, sui criteri di integrazione e sui processi di implementazione.
